Permesso di costruire. Termine per impugnare il provvedimento da parte del terzo. Decorrenza.
Cons. Stato, Sez. IV, 21 gennaio 2013, n. 322
Il principio secondo cui il termine per impugnare il permesso di costruire rilasciato al confinante decorre per il terzo, non destinatario della notifica del titolo, dal completamento dei lavori, o dall'avvenuto accesso agli atti, comprensivi del progetto, deve essere inteso nel senso che, ove il provvedimento amministrativo sia già conosciuto, l'accesso vale a segnare il dies a quo solo ove costituisca l'occasione per rilevare profili pregiudizievoli che non siano già emersi dal contenuto del provvedimento o dal concreto progredire dei lavori, e sempre che lo stesso non rappresenti un espediente finalizzato a differire nel tempo l'esperimento dell'azione di annullamento. Stante quanto innanzi, si rivela inammissibile il ricorso proposto avverso il titolo edilizio predetto a notevole distanza di tempo dalla conoscenza dello stesso, avvenuta in seguito all'esercizio del diritto di accesso.
La pubblicazione dei titoli edilizi non fa decorrere i termini per l'impugnazione da parte del terzo, occorrendo piuttosto la conoscenza cartolare del titolo e dei suoi allegati progettuali o, in alternativa, il completamento dei lavori, che riveli in modo certo e univoco le caratteristiche essenziali dell'opera, l'eventuale non conformità della stessa rispetto alla disciplina urbanistica, ovvero l'incidenza effettiva sulla posizione giuridica del terzo. Il dies a quo del termine decadenziale per l'impugnazione, in tal senso, deve ancorarsi al momento in cui, in relazione allo stato dei lavori, sia oggettivamente apprezzabile lo scostamento dal paradigma legale. Così, se ha un senso l'attesa, da parte del terzo, del completamento dell'opera quanto questi non sia in condizione, in un precedente stadio d'avanzamento, di apprezzare l'illegittimità del titolo abilitante, è per converso priva di giustificazione ove l'azione annullatoria sia basata sull'inedificabilità dell'area o sull'esistenza di vincoli, ossia su vizi che emergono già al primo concreto cenno di attività edificatoria.
26-01-2013 08:53
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