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Sentenza

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 4 agosto 2011, n. 156 Regolamento rel...
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 4 agosto 2011, n. 156 Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all'elezione dei membri della giunta delle camere di commercio
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 4 agosto 2011, n. 156
Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del
consiglio ed all'elezione dei membri della giunta delle camere di
commercio in attuazione dell'articolo 12 della legge 29 dicembre
1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio
2010, n. 23. (11G0199)
GU n. 222 del 23-9-2011
testo in vigore dal: 8-10-2011
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visti gli articoli 117 e 118 della Costituzione;
Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400,
concernente la disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento
della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante il riordinamento
delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, come
modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, recante
«Riforma dell'ordinamento relativo alle camere di commercio,
industria, artigianato e agricoltura, in attuazione dell'articolo 53
della legge 23 luglio 2009, n. 99» ed in particolare gli articoli 12
e 14 della medesima legge n. 580 del 1993 relativi alla costituzione
del consiglio e all'elezione della giunta delle camere di commercio;
Visto in particolare l'articolo 12, comma 3 della legge n. 580 del
1993, cosi' come modificato dal decreto legislativo n. 23 del 2010
relativo alla costituzione del consiglio, che stabilisce che con un
decreto del Ministro dello sviluppo economico emanato ai sensi
dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, previa
intesa con la Conferenza permanente per i rapporti con lo Stato, le
Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, sono definiti i
tempi, i criteri e le modalita' relativi alla procedura di
designazione dei componenti il consiglio, nonche' all'elezione dei
componenti della giunta;
Visto l'articolo 10, comma 6, della legge n. 580 del 1993, che
prevede che del consiglio fa parte anche un rappresentante degli
ordini professionali designato dai presidenti degli ordini
professionali costituiti in apposita consulta;
Visti l'articolo 2 e l'articolo 3, comma 1, del decreto legislativo
15 febbraio 2010, n. 23;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante «Codice
in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed
integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto l'articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.
78, convertito, con modificazioni, nella legge 30 luglio 2010, n.
122;
Acquisito il parere dell'Autorita' Garante per la protezione dei
dati personali, espresso con provvedimento n. 215 del 26 maggio 2011
ai sensi dell'articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196;
Acquisita l'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra
lo stato e le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
sancita nella seduta del 25 maggio 2011;
Udito il parere del consiglio di Stato, espresso dalla Sezione
consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 7 luglio 2011;
Vista la nota del 3 agosto 2011 con la quale lo schema di
regolamento e' stato comunicato al Presidente del Consiglio dei
Ministri;
Adotta
il seguente regolamento:
Art. 1
Definizioni
1. Ai fini del presente regolamento:
a) «legge» indica la legge 29 dicembre 1993, n. 580, come
modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23;
b) «camera di commercio» indica la camera di commercio, industria,
artigianato e agricoltura;
c) «organizzazioni imprenditoriali» indica le organizzazioni
rappresentative delle imprese appartenenti ai settori individuati
dagli statuti ai sensi del comma 2 dell'articolo 10 della legge;
d) «organizzazioni sindacali» indica le organizzazioni sindacali
dei lavoratori;
e) «associazioni dei consumatori» indica le associazioni di tutela
degli interessi dei consumatori e utenti, iscritte nell'elenco
istituito ai sensi dell'articolo 137 del decreto legislativo 6
settembre 2005, n. 206, ovvero riconosciute in base alle leggi
regionali in materia;
f) «numero delle imprese» indica il numero complessivo delle
imprese, delle sedi secondarie e delle unita' locali operanti nelle
singole circoscrizioni territoriali delle camere di commercio
iscritte o annotate nel registro delle imprese e nel repertorio delle
notizie economiche e amministrative;
g) «numero degli occupati» indica il numero complessivo degli
addetti, individuati in base alla classificazione contenuta nella
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', di cui all'allegato
A del presente decreto;
h) «valore aggiunto per addetto» indica il rapporto tra il valore
aggiunto calcolato per ciascun settore a norma del decreto di cui
all'articolo 10 della legge ed il numero degli addetti dello stesso
settore;
i) «diritto annuale versato» indica l'ammontare del diritto
annuale, di competenza dell'anno, riscosso da ciascuna camera di
commercio per ogni singola impresa, comprese le sedi secondarie e le
unita' locali, appartenenti a ciascun settore economico di cui alla
legge o allo statuto camerale;
l) «piccole imprese», indica:
1) per il settore dell'industria, le imprese che hanno meno di 50
occupati;
2) per il settore del commercio le imprese iscritte nella sezione
speciale dei piccoli imprenditori del registro delle imprese;
3) per il settore dell'agricoltura, i coltivatori diretti, di cui
all'articolo 2083 del codice civile;
m) «circoscrizione» indica la circoscrizione territoriale di
competenza della camera di commercio.
n) «segretario generale», indica il segretario generale della
camera di commercio, che svolge le funzioni di responsabile del
procedimento o individua il responsabile del procedimento ai
sensi degli articoli 5 e 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, per le
fasi procedurali attribuite alla competenza della camera stessa.
Art. 2
Procedure per la determinazione della consistenza
delle organizzazioni imprenditoriali
1. Il Presidente della camera di commercio, centottanta giorni
prima della scadenza del consiglio camerale, da' avvio alle procedure
previste dal presente decreto pubblicando apposito avviso nell'albo
camerale e sul sito internet istituzionale, dandone contestuale
comunicazione al Presidente della giunta regionale.
2. Entro e non oltre quaranta giorni dalla pubblicazione
dell'avviso, a pena di esclusione dal procedimento, le organizzazioni
imprenditoriali di livello provinciale aderenti ad organizzazioni
nazionali rappresentate nel CNEL, ovvero operanti nella
circoscrizione da almeno tre anni prima della pubblicazione, fanno
pervenire alla camera di commercio, ai fini della ripartizione dei
seggi di cui al comma 1 dell'articolo 10 della legge e secondo i
criteri definiti dal decreto di cui all'articolo 10 della legge,
un'unica dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa ai
sensi dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, e redatta a pena di irricevibilita' secondo lo
schema di cui all'allegato A che forma parte integrante del presente
regolamento, sottoscritta dal legale rappresentante, contenente i
seguenti dati:
a) le informazioni documentate, anche attraverso copia dello
statuto, in merito alla propria natura e alle proprie finalita' di
tutela e promozione degli interessi degli associati, nonche'
all'ampiezza e alla diffusione delle proprie strutture operative, ai
servizi resi e all'attivita' svolta nella circoscrizione, nonche' per
il settore delle societa' in forma cooperativa il numero dei soci
aderenti alle stesse;
b) il numero delle imprese che risultano iscritte, a norma del
proprio statuto, alla data del 31 dicembre dell'anno precedente a
quello di pubblicazione dell'avviso, purche' nell'ultimo biennio
abbiano pagato almeno una quota annuale di adesione;
c) il numero degli occupati nelle imprese di cui alla lettera b),
compresi gli occupati per frazione di anno solare, secondo la
distinta per categorie contenuta nello schema di cui all'allegato A
al presente decreto, con riferimento alla situazione dell'anno
precedente a quello di pubblicazione dell'avviso, indicando la fonte
da cui i dati sono stati tratti;
d) l'attestazione che l'associazione opera da almeno tre anni nel
territorio della circoscrizione, oppure che e' rappresentata nel
CNEL.
3. Le organizzazioni di cui al comma 2 presentano, a norma
dell'articolo 12 della legge, unitamente alla dichiarazione di cui al
comma 2, a pena di esclusione dal procedimento, l'elenco delle
imprese associate, redatto secondo lo schema di cui all'allegato B,
che forma parte integrante del presente regolamento.
4. L'elenco di cui al comma 3 deve essere presentato sotto forma di
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa ai sensi
dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, e sottoscritto dal legale rappresentante. Il
predetto elenco e' presentato su apposito supporto digitale in
duplice copia su foglio elettronico e in formato PDF/A, sottoscritto
con firma digitale, a norma dell'articolo 25 del decreto legislativo
7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, crittografato con la
tecnica asimmetrica, utilizzando una chiave pubblica indicata dalla
camera di commercio e da questa resa nota anche tramite pubblicazione
in un'apposita sezione del proprio sito istituzionale, ovvero
consegnato e conservato, salvo esigenze di verifica, ai sensi
dell'articolo 7, comma 3, in busta chiusa sigillata. I dati sensibili
contenuti nell'elenco sono trattati nel rispetto delle disposizioni
di cui all'articolo 7.
5. Qualora un'organizzazione imprenditoriale intenda partecipare
alla ripartizione dei seggi in piu' di uno dei settori economici
previsti dallo statuto camerale, ovvero intenda partecipare
all'interno del proprio settore anche all'assegnazione della
rappresentanza delle piccole imprese, fornisce attraverso la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' di cui al comma 2 le
relative notizie e i dati, in modo distinto rispettivamente per
ciascuno dei settori di proprio interesse, ovvero distinguendo tra
piccole imprese e altre imprese associate. In ogni caso l'impresa
associata va conteggiata in un unico settore anche se svolge
attivita' promiscua.
6. Limitatamente alle organizzazioni imprenditoriali costituite e
strutturate soltanto a livello nazionale o, in mancanza, regionale,
rappresentate nel CNEL ovvero operanti da almeno tre anni nella
circoscrizione della camera di commercio, la dichiarazione di cui al
comma 2 e le designazioni di cui all'articolo 10, comma 1, sono
presentate dal legale rappresentante di tale organizzazione con
riferimento, comunque, esclusivamente alla rappresentativita'
nell'ambito provinciale.
Art. 3
Procedure per la determinazione della consistenza delle
organizzazioni sindacali e delle associazioni dei consumatori
1. Entro il termine di cui al comma 2 dell'articolo 2, a pena di
esclusione dal procedimento, le organizzazioni sindacali e le
associazioni dei consumatori di livello provinciale, operanti nella
circoscrizione da almeno tre anni prima della pubblicazione
dell'avviso, fanno pervenire alla camera di commercio, ai fini
dell'assegnazione degli ulteriori due seggi di cui al comma 6
dell'articolo 10 della legge, una dichiarazione sostitutiva di atto
di notorieta' resa ai sensi dell'articolo 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e redatta, a
pena di irricevibilita', secondo lo schema di cui all'allegato C che
forma parte integrante del presente regolamento, sottoscritta dal
legale rappresentante e contenente gli elementi necessari dai quali
si possa desumere il grado di rappresentativita' nella circoscrizione
con particolare riguardo alla loro consistenza numerica, all'ampiezza
e diffusione delle proprie strutture operative e ai servizi resi e
all'attivita' svolta nella circoscrizione di competenza.
2. Le associazioni di cui al comma 1 presentano, a norma
dell'articolo 12 della legge, unitamente alla dichiarazione di cui al
comma 1, a pena di esclusione dal procedimento, l'elenco degli
associati, redatto secondo lo schema di cui all'allegato D, che forma
parte integrante del presente regolamento.
3. L'elenco di cui al comma 2 e' presentato sotto forma di
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', resa ai sensi
dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, e sottoscritto dal legale rappresentante. Il
predetto elenco e' presentato su apposito supporto digitale in
formato PDF/A, sottoscritto con firma digitale, a norma dell'articolo
25 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive
modificazioni, crittografato con la tecnica asimmetrica, utilizzando
una chiave pubblica indicata dalla camera di commercio e da questa
resa nota anche tramite pubblicazione in un'apposita sezione del
proprio sito istituzionale ovvero consegnato e conservato, salvo
esigenze di verifica, ai sensi dell'articolo 7, comma 3, in busta
chiusa sigillata. I dati sensibili contenuti nell'elenco sono
trattati nel rispetto delle disposizioni di cui all'articolo 7.
4. La consistenza numerica delle organizzazioni sindacali riguarda
tutti gli iscritti dipendenti da imprese della circoscrizione della
camera di commercio, con esclusione dei pensionati, alla data del 31
dicembre dell'anno precedente a quello di pubblicazione dell'avviso.
5. La consistenza numerica delle associazioni dei consumatori si
riferisce esclusivamente agli iscritti nella circoscrizione della
camera di commercio alla data del 31 dicembre dell'anno precedente a
quello di pubblicazione dell'avviso, inclusi nell'elenco tenuto a
cura delle associazioni stesse di cui all'articolo 137, comma 2,
lettera b) del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, ovvero
negli elenchi tenuti dalle associazioni riconosciute in base alle
leggi regionali in materia.
Art. 4
Dichiarazione di apparentamento
1. Due o piu' organizzazioni imprenditoriali possono concorrere
all'assegnazione dei seggi di uno o piu' settori congiuntamente.
Analogamente, due o piu' organizzazioni sindacali o associazioni di
consumatori possono concorrere congiuntamente all'assegnazione del
seggio. A tal fine, fanno pervenire alla camera di commercio, entro
il termine di cui al comma 2 dell'articolo 2, una dichiarazione
redatta, a pena di esclusione dal procedimento, secondo lo schema di
cui all'allegato E, che forma parte integrante del presente
regolamento.
2. La dichiarazione di cui al comma 1, sottoscritta congiuntamente
dai legali rappresentanti delle organizzazioni o associazioni
partecipanti, contiene anche l'impegno a partecipare unitariamente al
procedimento per la nomina dei componenti il consiglio camerale.
3. In caso di apparentamento, le organizzazioni o associazioni
partecipanti al raggruppamento, presentano, contestualmente alla
dichiarazione di cui al comma 1, gli allegati A e B di cui
all'articolo 2 ovvero gli allegati C e D di cui all'articolo 3
dichiarando, a norma dell'articolo 12 della legge, i dati
disgiuntamente, a pena di irricevibilita'.
Art. 5
Trasmissione al Presidente della giunta regionale
1. Nel caso in cui i dati e i documenti trasmessi a norma degli
articoli 2, 3 e 4 non risultino regolari, il responsabile del
procedimento ne chiede la regolarizzazione al legale rappresentante
dell'organizzazione o associazione, il quale deve provvedere entro il
termine perentorio di dieci giorni dalla richiesta.
2. Nel caso in cui i dati e i documenti di cui al comma 1 risultino
affetti da irregolarita' non sanabili, o non sia rispettato il
termine di cui al comma 1 o quello di cui all'articolo 2, comma 2,
ovvero non siano stati presentati gli elenchi di cui,
rispettivamente, all'articolo 2, comma 3, e all'articolo 3, comma 2,
il responsabile del procedimento dichiara l'irricevibilita' della
dichiarazione o l'esclusione dal procedimento, notificando il
provvedimento al legale rappresentante dell'organizzazione o
dell'associazione.
3. In ogni caso, entro trenta giorni dalla scadenza del termine di
cui all'articolo 2, comma 2, il segretario generale fa pervenire al
Presidente della giunta regionale i dati e, ad esclusione degli
elenchi di cui agli allegati B e D che restano a disposizione presso
la camera di commercio per eventuali verifiche, i documenti
regolarmente acquisiti a norma degli articoli 2, 3 e 4, completati
con i dati del diritto annuale versato dalle imprese, aggregati con
riferimento a ciascun elenco di cui all'allegato B, nonche' i dati
sul valore aggiunto per addetto per ciascun settore. Nella stessa
comunicazione, il responsabile del procedimento da' conto dei
provvedimenti di irricevibilita' ed esclusione eventualmente
adottati.
4. Resta ferma la competenza del Presidente della giunta regionale
ad adottare i provvedimenti di esclusione fuori dai casi di cui al
comma 2.
Art. 6
Scioglimento dell'apparentamento
1. L'apparentamento di cui all'articolo 4 si intende sciolto:
a) qualora le parti aderenti, o anche solo una o piu' di esse,
dichiarano di non voler piu' partecipare al procedimento in
apparentamento;
b) se nei termini previsti non sono state formulate le designazioni
dei consiglieri che devono essere espressi dall'apparentamento;
c) se le designazioni arrivano in numero differente da quello dei
consiglieri la cui designazione e' stata richiesta
all'apparentamento, ovvero arrivano nel numero richiesto, ma non
sottoscritte da tutte le parti aderenti.
2. Non e' ammessa la presentazione di nuovi apparentamenti nello
stesso settore nel quale un apparentamento precedente e' sciolto.
3. Dopo lo scioglimento dell'apparentamento, il Presidente della
giunta regionale sospende il procedimento relativamente al settore
interessato e individua, tenendo conto del disposto dell'articolo 9,
l'organizzazione piu' rappresentativa sulla base dei dati presentati
disgiuntamente da ciascuna organizzazione.
4. Nel caso in cui le fattispecie di cui al comma 1, lettere a) e
c), sono riferite esclusivamente alle scelte di singole
organizzazioni la cui rappresentativita' complessiva e' inferiore ad
un quarto di quella dell'intero apparentamento, l'apparentamento e'
comunque considerato per la sua rappresentativita' residua ai fini
della procedura di cui al comma 3, mentre le singole organizzazioni
sono comunque considerate singolarmente.
Art. 7
Trattamento dei dati per le procedure di designazione
dei componenti i consigli delle camere di commercio
1. I trattamenti di tutti i dati sensibili e giudiziari,
indispensabili al compimento della procedura di designazione dei
componenti dei consigli camerali, nonche' per l'espletamento delle
verifiche di cui al comma 2 dell'articolo 12 della legge, hanno
finalita' di rilevante interesse pubblico a norma degli articoli 65 e
67 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni.
2. I tipi di dati e le operazioni eseguibili da parte delle camere
di commercio indispensabili per attuare la procedura di cui al comma
1, sono individuati dal regolamento per il trattamento dei dati
sensibili e giudiziari di ciascuna camera di commercio, adottato ai
sensi dell'articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196.
3. I trattamenti dei dati personali contenuti negli elenchi di cui
agli allegati B e D sono consentiti esclusivamente per i controlli
delle dichiarazioni sostitutive di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le verifiche
effettuate dalla camera di commercio su richiesta del Presidente
della giunta regionale, fatte salve comunque le eventuali verifiche
richieste o disposte dall'autorita' giudiziaria, nonche',
limitatamente agli elenchi di cui all'allegato B, anche ai fini
dell'integrazione con i dati del diritto annuale ai sensi
dell'articolo 5, comma 2.
4. L'accesso agli atti e ai dati di cui al presente articolo e'
disciplinato dalla legge 24 agosto 1990, n. 241, e successive
modificazioni.
5. Il trattamento dei dati di cui al presente articolo e'
consentito per tutta la durata del mandato del consiglio camerale ai
quali fanno riferimento; al momento della cessazione del trattamento,
i dati sono distrutti dalla camera di commercio.
6. La decifratura dei dati inviati in forma crittografata con la
tecnica asimmetrica avviene utilizzando la chiave privata
corrispondente alla chiave pubblica utilizzata dai mittenti,
memorizzata su un dispositivo sicuro. L'uso del dispositivo sicuro da
parte del titolare del certificato di cifratura e' regolato da una
apposita procedura formalizzata, da parte della camera di commercio.
7. L'eventuale apertura delle buste chiuse e sigillate contenenti
dati o documenti di cui all'articolo 2 comma 4 e all'articolo 3 comma
3 e' regolata da una apposita procedura formalizzata, da parte della
camera di commercio.
Art. 8
Consulta provinciale di cui al comma 6
dell'articolo 10 della legge
1. Lo statuto della camera di commercio istituisce la consulta di
cui al comma 6 dell'articolo 10 della legge definendone compiti e
funzioni, oltre quelli previsti dallo stesso comma 6.
2. Fanno parte della consulta di cui al comma 1 i rappresentanti
delle associazioni maggiormente rappresentative delle categorie di
professioni individuate dallo statuto e, di diritto, i presidenti
degli ordini professionali operanti nella circoscrizione territoriale
della camera di commercio.
3. La consulta e' convocata per la prima volta dal Presidente della
camera di commercio che pone all'ordine del giorno la nomina del
Presidente della consulta stessa da effettuarsi a maggioranza dei
presenti. La prima seduta e le altre che dovessero comunque precedere
quella di nomina del Presidente sono presiedute dal Presidente della
camera di commercio.
4. Ai soli fini della designazione del rappresentante degli ordini
professionali in seno al consiglio della camera di commercio, di cui
al comma 6 dell'articolo 10 della legge, il diritto di voto spetta
esclusivamente ai presidenti degli ordini professionali.
5. Le riunioni della consulta sono valide, in prima convocazione,
con la presenza della meta' piu' uno degli aventi diritto al voto e,
in seconda convocazione, con qualsiasi numero di presenti.
6. Il Presidente della consulta comunica, entro trenta giorni dalla
comunicazione di cui all'articolo 9, comma 1, lettera e), al
Presidente della giunta regionale il nominativo del rappresentante
dei liberi professionisti designato dalla consulta. In assenza di
designazione, il Presidente della giunta regionale applica l'articolo
12, comma 6, secondo periodo, della legge.
Art. 9
Determinazione del numero dei rappresentanti
1. Il Presidente della giunta regionale, entro e non oltre trenta
giorni dalla ricezione della documentazione di cui all'articolo 2:
a) rileva, in base ai criteri di cui al comma 2, il grado di
rappresentativita' di ciascuna organizzazione imprenditoriale
nell'ambito del settore;
b) individua, in base ai criteri di cui al comma 3, le
organizzazioni imprenditoriali o i gruppi di organizzazioni di cui
all'articolo 4, che designano i componenti nel consiglio camerale,
nonche' il numero dei componenti che ciascuna organizzazione o
ciascun apparentamento designa;
c) determina, tenendo conto dei criteri di cui al comma 6, a quale
organizzazione sindacale o associazione dei consumatori, o loro
raggruppamento, spetta designare il componente in consiglio;
d) notifica tali determinazioni a tutte le organizzazioni
imprenditoriali e sindacali e associazioni di consumatori che hanno
effettuato validamente la trasmissione della documentazione di cui
agli articoli 2, 3 e 4;
e) richiede al Presidente della consulta di cui all'articolo 8 il
nominativo designato in seno al consiglio della camera di commercio.
2. Il grado di rappresentativita' di ciascuna organizzazione
imprenditoriale, nell'ambito del settore, e' definito dalla media
aritmetica dei seguenti parametri:
a) percentuale del numero delle imprese iscritte all'organizzazione
imprenditoriale, rispetto al totale delle imprese iscritte alle
organizzazioni imprenditoriali dello stesso settore, che hanno
effettuato validamente la trasmissione della documentazione;
b) percentuale del numero degli occupati nelle imprese iscritte
all'organizzazione imprenditoriale, rispetto al totale degli occupati
nelle imprese iscritte alle organizzazioni imprenditoriali dello
stesso settore che hanno effettuato validamente la trasmissione della
documentazione;
c) percentuale del valore aggiunto relativo agli occupati delle
imprese iscritte all'organizzazione imprenditoriale, rispetto al
valore aggiunto totale relativo agli occupati delle imprese iscritte
alle organizzazioni imprenditoriali dello stesso settore, che hanno
effettuato validamente la trasmissione della documentazione;
d) percentuale del diritto annuale versato dalle imprese aderenti
all'organizzazione imprenditoriale, rispetto al totale del diritto
annuale versato dalle imprese aderenti alle organizzazioni
imprenditoriali dello stesso settore economico, che hanno effettuato
validamente la trasmissione della documentazione.
3. Il numero dei componenti il consiglio che ciascuna
organizzazione imprenditoriale o gruppo di organizzazioni designa e'
determinato, tenuto conto dei posti previsti nello statuto camerale
per ciascun settore economico, dividendo il grado di
rappresentativita' di ciascuna organizzazione imprenditoriale o
gruppo di organizzazioni per 1, 2, 3, 4 ed oltre, sino alla
concorrenza del numero dei seggi disponibili per il relativo settore
economico e disponendo i quozienti cosi' ottenuti in una graduatoria
decrescente, in un numero pari a quello dei seggi da attribuire. A
ciascuna organizzazione imprenditoriale spetta designare un numero di
componenti il consiglio pari ai quozienti ad essa riferibili,
compresi nella graduatoria. A parita' di quoziente, nelle cifre
intere, qualora risulti attribuibile un solo seggio, questo e'
attribuito all'organizzazione imprenditoriale che ha il livello di
rappresentativita' piu' alto per organizzazione, diffusione e
attivita' svolta sul territorio.
4. Per i settori dell'industria, del commercio e dell'agricoltura,
l'autonoma rappresentanza per le piccole imprese, nell'ambito del
numero complessivo di componenti il consiglio spettanti a ciascuno di
detti settori, e' assicurata dalle organizzazioni o gruppi di
organizzazioni imprenditoriali che presentano il piu' alto indice di
rappresentativita' per le piccole imprese, calcolato sulla base dei
dati forniti ai sensi dell'articolo 2, comma 5.
5. Per le societa' in forma cooperativa, l'autonoma rappresentanza
e' assicurata dalle organizzazioni o gruppi di organizzazioni di
rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo
giuridicamente riconosciute ai sensi dell'articolo 5 del decreto
legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n.
1577, che presentano il piu' alto indice di rappresentativita' per
detto settore, calcolato sulla base dei dati forniti ai sensi
dell'articolo 2, comma 2, lettera a), ed a parita' di quoziente nelle
cifre intere dall'organizzazione che presenta il piu' elevato numero
di soci delle cooperative aderenti.
6. Ai fini dell'adozione delle determinazioni di cui al comma 1,
lettera c), il Presidente della giunta regionale attribuisce in
termini comparativi, a ciascuna organizzazione sindacale o
associazione dei consumatori o loro raggruppamento, un punteggio per
ciascuno degli elementi di cui all'articolo 3, comma 1; il punteggio
massimo attribuibile a ciascun elemento non puo' superare il 50 per
cento del punteggio massimo che si intende attribuire agli elementi
nel loro complesso.
Art. 10
Nomina dei componenti del consiglio
1. Entro trenta giorni dalle comunicazioni di cui all'articolo 9,
comma 1, lettera d), le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e
le associazioni dei consumatori, o loro raggruppamenti, comunicano al
Presidente della giunta regionale i nominativi dei componenti del
consiglio, limitatamente al numero dei seggi a ciascuna di esse
assegnati, insieme alla documentazione necessaria per l'accertamento
del possesso dei requisiti personali di cui al comma 1 dell'articolo
13 della legge; esse trasmettono inoltre una apposita dichiarazione,
rilasciata dagli interessati a norma dell'articolo 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante la
disponibilita' dei designati alla nomina e allo svolgimento del
relativo incarico e l'inesistenza delle cause ostative di cui al
comma 2 dello stesso articolo 13 della legge.
2. Il Presidente della giunta regionale, verificato il possesso dei
requisiti di cui all'articolo 13 della legge, provvede alla nomina
con apposito decreto, da notificare nei successivi dieci giorni a
tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e
sindacali e alle associazioni che hanno partecipato al procedimento,
alla camera di commercio e al Ministero dello sviluppo economico. Il
decreto di nomina e' pubblicato nel Bollettino ufficiale della
Regione.
3. Qualora le organizzazioni non provvedano ad indicare i
nominativi entro i termini di cui al comma 1, il Presidente della
giunta regionale provvede ai sensi del comma 6, dell'articolo 12
della legge.
4. Con la notifica di cui al comma 2, il Presidente della giunta
regionale stabilisce la data dell'insediamento del consiglio
camerale, ponendo all'ordine del giorno la nomina del Presidente da
effettuarsi ai sensi dell'articolo 16 della legge. La prima seduta e
le altre che dovessero comunque precedere quella di nomina del
Presidente sono presiedute dal consigliere camerale piu' anziano di
eta'.
5. Per la nomina nel consiglio, gli esercenti arti e professioni e
gli esperti devono dimostrare di possedere una consolidata conoscenza
di carattere tecnico, giuridico o economico del settore per il quale
vengono designati. A tal fine l'organizzazione, l'associazione o il
raggruppamento designante deve allegare il curriculum vitae
dell'interessato, dallo stesso sottoscritto, alla documentazione di
cui al precedente comma 1.
6. Gli statuti camerali, ai fini di cui all'articolo 3, comma 2,
della legge prevedono comunque che le organizzazioni imprenditoriali,
o loro raggruppamenti, ai quali a norma del comma 3, dell'articolo 9,
spetta di designare complessivamente piu' di due rappresentanti,
individuano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da
quello degli altri.
Art. 11
Sostituzione dei consiglieri
1. In caso di decesso, dimissioni o decadenza di un consigliere, la
camera di commercio ne da' immediato avviso al Presidente della
giunta regionale che provvede, entro trenta giorni dalla
comunicazione, sulla base delle indicazioni fornite, entro quindici
giorni dalla relativa richiesta, dall'organizzazione imprenditoriale
o sindacale o dell'associazione dei consumatori che aveva designato
il componente deceduto, dimissionario o decaduto, ovvero direttamente
se il componente deceduto, dimissionario o decaduto era stato
designato ai sensi del comma 6, secondo periodo dell'articolo 12
della legge. Il relativo decreto di nomina e' pubblicato nel
Bollettino ufficiale della regione.
2. In caso di decesso, dimissioni o decadenza del rappresentante
designato dalla consulta di cui all'articolo 8, la camera di
commercio ne da' immediato avviso al Presidente della giunta
regionale e al Presidente della consulta stessa, il quale convoca,
entro dieci giorni da tale comunicazione, la consulta stessa ai fini
della designazione del nuovo consigliere.
3. Qualora la consulta di cui all'articolo 8 non designi, entro
dieci giorni dalla convocazione, il proprio rappresentante, il
Presidente della stessa informa il Presidente della giunta regionale,
il quale provvede ai sensi dell'articolo 12, comma 6, secondo
periodo, della legge.
4. L'organizzazione imprenditoriale o sindacale o l'associazione
dei consumatori che non provvedono, entro il termine di cui al comma
1, ad indicare il nominativo del sostituto, vengono escluse dal
procedimento e il Presidente della giunta regionale provvede ai sensi
del comma 6, dell'articolo 12 della legge.
Art. 12
Composizione ed elezione dei membri della giunta
1. Il numero dei membri di giunta e' determinato dallo statuto in
relazione ai componenti del consiglio, tenendo conto delle
disposizioni legislative applicabili agli organi collegiali. Le
disposizioni del presente articolo si applicano per le sostituzioni
dei componenti della giunta in carica e per la ricostituzione delle
giunte stesse, compatibilmente con il numero dei componenti di giunta
ed i relativi settori previsti dallo statuto.
2. Il numero di preferenze che ciascun consigliere puo' esprimere
nell'elezione dei membri di giunta e' pari ad un terzo dei membri
della giunta medesima con arrotondamento all'unita' inferiore.
3. Il consiglio camerale provvede, con votazione a scrutinio
segreto, alla elezione dei componenti della giunta nella riunione
immediatamente successiva a quella relativa alla nomina del
Presidente, da convocarsi con almeno quindici giorni di preavviso.
4. In caso di parita' di voti il Presidente dispone immediatamente
l'effettuazione di apposito ballottaggio nel quale ogni membro del
consiglio dispone comunque di un solo voto.
5. Dei componenti di giunta, quattro devono essere eletti in
rappresentanza dei settori dell'industria, del commercio,
dell'artigianato e dell'agricoltura. Per ciascuno dei quattro
settori, entra prioritariamente a far parte della giunta il
rappresentante del settore che ha ottenuto il maggior numero di voti;
qualora nessun rappresentante di uno di detti settori abbia riportato
voti, il Presidente dispone immediatamente l'effettuazione di
apposito ballottaggio, fra i rappresentanti del settore; in tale
ballottaggio ogni membro del consiglio dispone di un solo voto. Gli
altri posti eventualmente disponibili nella giunta sono assegnati ai
consiglieri che nella graduatoria generale hanno ottenuto il maggior
numero di voti indipendentemente dal settore di appartenenza.
6. Il Presidente procede alla proclamazione di tutti gli eletti nel
corso della medesima seduta.
Art. 13
Decorrenza dell'applicazione
1. Ai sensi dell'articolo 3, comma 1 e comma 5, del decreto
legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, le disposizioni del presente
regolamento si applicano decorsi sessanta giorni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del
regolamento stesso e, ai fini delle procedure di rinnovo dei consigli
camerali, limitatamente a quelle avviate successivamente a tale
termine.
2. In sede di prima applicazione le organizzazioni sindacali sono
esonerate dall'obbligo di deposito degli elenchi cui all'articolo 3,
comma 2, per le eventuali procedure avviate fra la data di
applicazione di cui al comma 1 del presente articolo ed il 31
dicembre dell'anno di entrata in vigore del presente regolamento.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Roma, 4 agosto 2011
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
ALLEGATO A
(articolo 2, comma 2)
ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 47)
NON SOGGETTA AD AUTENTICAZIONE – ESENTE DA BOLLO
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 37, c.1)
A conoscenza del disposto dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Ferma restando, a norma del disposto dell'articolo 75, dello stesso D.P.R. n. 445/2000, nel caso di
dichiarazione non veritiera, la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, e successive modifiche ed integrazioni, nonché i relativi
regolamenti di attuazione;
Il sottoscritto …………………..………………………………………………………………………
legale rappresentante dell'associazione ……………………………………………………………...
nato il …………………………. in …………….………………………………………………..……
al fine di concorrere all'assegnazione del/i seggio/i per il settore ………………….. nel consiglio
della camera di commercio di ……………..………………….
sotto la propria personale responsabilità:
DICHIARA
1) al fine di documentare la natura dell'associazione e le relative finalità di tutela e promozione
degli interessi degli associati, che:
……………………………………………………………………………………..……………..…....
……………………………………………………………………………………..……………..……
……………………………………………………..……………………..……………..……………..
………………………………………………………………..…………..……………..……………..
………………………………………………………..…………………..……………..……………..
2) al fine di documentare l'ampiezza e la diffusione delle strutture operative dell'associazione, che:
…………………………………………………………………………………………..……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
……………………………………………………………………………………..…....……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
……………………………………………………………………………………..…………………..
— 15 —
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
3) al fine di documentare l'attività svolta nella circoscrizione di ….…………………… e i servizi
resi, che:
………………..…………………………………………………………..……………..……………..
……………………………………………………………………..……..……………..……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
…………………………………………………………………………………………..……………..
4) che alla data del 31 dicembre (*) …………. il numero delle imprese iscritte a detta
organizzazione imprenditoriale, in regola con le prescrizioni normative e statutarie applicabili e
iscritte o annotate nel registro delle imprese della camera di commercio di ………………………,
ovvero le unità locali iscritte nel relativo repertorio economico amministrativo (REA), erano
complessivamente n. …………..unità, come risulta dall'elenco (allegato B) depositato presso la
camera su apposito supporto digitale.
5) se fra le imprese iscritte vi sono società in forma cooperativa, che alla data del 31 dicembre (*)
􀲹􀲹􀲹􀲹􀀑􀀃il numero dei soci aderenti a tali società era n. …………. unità.
6) che alla data del 31 dicembre (*) ………… gli occupati nella circoscrizione della camera di
commercio di …………………………………. anche per frazione di anno, delle imprese iscritte a
detta organizzazione imprenditoriale e iscritte o annotate nel registro delle imprese della stessa
camera di commercio, ovvero con unità locali iscritte nel relativo repertorio economico
amministrativo (REA), erano n. …………. unità, così ripartite:
1 - titolari, soci e amministratori d'impresa prestatori
d'opera ……………………………
……………………..
2 - familiari/coadiuvanti ……..……………………………….. ……………………..
3 - dipendenti (a) …………...………………………………… ……………………..
(*) l'anno di riferimento è quello precedente alla rilevazione.
(a) Tra i dipendenti sono da ricomprendere a questi fini i lavoratori dipendenti, anche se responsabili
della gestione dell'impresa e, in particolare, i dirigenti, i quadri, gli impiegati e gli operai a tempo pieno,
gli apprendisti, i lavoratori a domicilio, i lavoratori stagionali, i lavoratori con contratto di formazione e
lavoro, i lavoratori con contratto a termine, i lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni, i soci di
cooperativa iscritti nei libri paga, gli associati in partecipazione il cui apporto consiste in una
prestazione lavorativa, gli studenti che contribuiscono formalmente al processo produttivo in cambio di
una remunerazione e/o di una formazione.
Sono esclusi i soggetti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, i lavoratori interinali, i
soci e membri del consiglio di amministrazione remunerati con fattura e i volontari.
Le persone occupate sono calcolate in termini di media annua, con riferimento all'anno precedente alla
rilevazione. Ne consegue che un singolo dipendente stagionale o con contratto part time non può in
nessun caso essere indicato come unità intera.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
Il sottoscritto dichiara altresì che detti dati sono stati acquisiti (barrare la casella corrispondente):
 direttamente presso le imprese associate tramite dichiarazione del loro rappresentante legale
 presso enti previdenziali e assistenziali
 altro (da specificare)
…………………...…………………………………………………………….…
7) che (barrare la casella corrispondente):
 l'organizzazione imprenditoriale opera da almeno tre anni sul territorio della circoscrizione.
 l'organizzazione imprenditoriale è rappresentata nel CNEL.
Il sottoscritto dichiara, infine, di aver preso visione dell'informativa annotata in calce al presente
modulo e delle relative informazioni integrative fornite sul sito web della Camera di commercio
interessata.
DATA _______________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_____________________
Informativa ai sensi e per gli effetti del d.lgs 30.06.2003, n. 196, cd. Codice sulla “Privacy”
La Camera di commercio destinataria della presente dichiarazione e titolare del trattamento dei dati informa
con la presente annotazione il dichiarante, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del d.lgs. 30.06.2003, n.
196, che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al
solo fine della partecipazione alla procedura di costituzione del Consiglio della medesima Camera di
commercio così come disciplinata dalla legge 580 del 1993 e successive modificazioni e dal relativo
regolamento di attuazione; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità,
con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati
saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i
diritti di cui all'articolo 7 del d.lgs 30.06.2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile
del loro trattamento indicato nell'apposita comunicazione pubblicata sul sito internet istituzionale della
Camera di commercio stessa.
— 17 —
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
ALLEGATO B
(articolo 2, comma 3)
ELENCO IMPRESE ASSOCIATE
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 47)
NON SOGGETTA AD AUTENTICAZIONE – ESENTE DA BOLLO
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 37, c.1)
(da depositare esclusivamente su supporto digitale)
A conoscenza del disposto dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Ferma restando, a norma del disposto dell'articolo 75, dello stesso D.P.R. n. 445/2000, nel caso di
dichiarazione non veritiera, la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i relativi
regolamenti di attuazione;
Il sottoscritto …………………………………………………………………………………………
legale rappresentante dell'Associazione ………………………..……………………………….....
nato il ……………………..…. in ………….…………………………………………………..……
al fine di concorrere all'assegnazione del/i seggio/i per il settore………………….. nel consiglio
della camera di commercio di …………..………………….
sotto la propria personale responsabilità:
DICHIARA
che alla data del 31 dicembre (*) ………………………….. risulta il seguente elenco di imprese
associate in regola con il versamento delle quote associative ai sensi della normativa vigente:
n. progr.􀀃􀀃􀀃(1) Codice fiscale denominazione e ragione sociale (2) numero REA (3)
indirizzo (4) città codice ATECO
n. progr.􀀃􀀃􀀃(1) Codice fiscale denominazione e ragione sociale (2) numero REA (3)
indirizzo (4) città codice ATECO
n. progr.􀀃􀀃􀀃(1) Codice fiscale denominazione e ragione sociale (2) numero REA (3)
indirizzo (4) città codice ATECO
n. progr.􀀃􀀃􀀃(1) Codice fiscale denominazione e ragione sociale (2) numero REA (3)
indirizzo (4) città codice ATECO
n. progr.􀀃􀀃􀀃(1) Codice fiscale denominazione e ragione sociale (2) numero REA (3)
indirizzo (4) città codice ATECO
(*) l'anno di riferimento è quello precedente alla rilevazione
(1) Indicare un numero progressivo per ciascuna impresa o unità locale elencata
(2) Precisare con esattezza i termini anagrafici per non incorrere nell'esclusione delle imprese non identificate nel R.I.
(3) Da evidenziare per le unità locali
(4) Indirizzo, a seconda dei casi, della sede o dell'unità locale elencata
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Il sottoscritto dichiara, infine, di aver preso visione dell'informativa annotata in calce al presente
modulo e delle relative informazioni integrative fornite sul sito web della Camera di commercio
interessata.
DATA _______________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_____________________
Informativa ai sensi e per gli effetti del d.lgs 30.06.2003, n. 196, cd. Codice sulla “Privacy”
La Camera di commercio destinataria della presente dichiarazione e titolare del trattamento dei dati informa
con la presente annotazione il dichiarante, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del d.lgs. 30.06.2003, n.
196, che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al
solo fine della partecipazione alla procedura di costituzione del Consiglio della medesima Camera di
commercio così come disciplinata dalla legge 580 del 1993 e successive modificazioni e dal relativo
regolamento di attuazione; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità,
con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati
saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i
diritti di cui all'articolo 7 del d.lgs 30.06.2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile
del loro trattamento indicato nell'apposita comunicazione pubblicata sul sito internet istituzionale della
Camera di commercio stessa.
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ALLEGATO C
(articolo 3, comma 1)
ORGANIZZAZIONI SINDACALI E ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 47)
NON SOGGETTA AD AUTENTICAZIONE – ESENTE DA BOLLO
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 37, c.1)
A conoscenza del disposto dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Ferma restando, a norma del disposto dell'articolo 75, dello stesso D.P.R. n. 445/2000, nel caso di
dichiarazione non veritiera, la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i relativi
regolamenti di attuazione;
Il sottoscritto ………………………………………………………………………………………..…
legale rappresentante dell'………………………………………………………………....................
nato il …………………… in …………………………………………………………………………
al fine di concorrere all'assegnazione del seggio per i lavoratori/consumatori (cancellare una delle
due ipotesi) nel consiglio della camera di commercio di …………….………………….
sotto la propria personale responsabilità:
DICHIARA
1) che l'associazione è operante nella provincia di …………………………… da almeno tre anni;
2) al fine di documentare l'ampiezza e la diffusione delle strutture operative dell'associazione, che:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
3) al fine di documentare l'attività svolta dall'associazione nella circoscrizione di ………………….
e i servizi resi, che:
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
— 20 —
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
4) che alla data del 31 dicembre (*) ……………... il numero degli iscritti (a) dell'associazione è
pari a n. …………….. unità, come risulta dall'elenco (allegato D) depositato presso la camera su
apposito supporto digitale.
Il sottoscritto dichiara, infine, di aver preso visione dell'informativa annotata in calce al presente
modulo e delle relative informazioni integrative fornite sul sito web della Camera di commercio
interessata.
DATA _______________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_____________________
Informativa ai sensi e per gli effetti del d.lgs 30.06.2003, n. 196, cd. Codice sulla “Privacy”
La Camera di commercio destinataria della presente dichiarazione e titolare del trattamento dei dati informa
con la presente annotazione il dichiarante, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del d.lgs. 30.06.2003, n.
196, che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al
solo fine della partecipazione alla procedura di costituzione del Consiglio della medesima Camera di
commercio così come disciplinata dalla legge 580 del 1993 e successive modificazioni e dal relativo
regolamento di attuazione; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità,
con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati
saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i
diritti di cui all'articolo 7 del d.lgs 30.06.2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile
del loro trattamento indicato nell'apposita comunicazione pubblicata sul sito internet istituzionale della
Camera di commercio stessa.
(*) l'anno di riferimento è quello precedente alla rilevazione
(a) numero di iscritti si riferisce, nel caso di organizzazioni sindacali, agli iscritti dipendenti da
imprese della circoscrizione della camera di commercio, con esclusione dei pensionati e, nel caso di
associazioni dei consumatori, agli iscritti della circoscrizione della camera di commercio inclusi
nell'elenco, tenuto a cura delle stesse organizzazioni di cui all'articolo 137, comma 2, lettera b) del
d.lgs. 6.09.2005, n. 206, ovvero negli elenchi tenuti dalle associazioni riconosciute in base alle leggi
regionali in materia.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA 23-9-2011 ITALIANA Serie generale - n. 222
ALLEGATO D
(articolo 3, comma 2)
ELENCO ISCRITTI
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 47)
NON SOGGETTA AD AUTENTICAZIONE – ESENTE DA BOLLO
(D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 37, c.1)
(da depositare esclusivamente su supporto digitale)
A conoscenza del disposto dell'articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Ferma restando, a norma del disposto dell'articolo 75, dello stesso D.P.R. n. 445/2000, nel caso di
dichiarazione non veritiera, la decadenza dai benefici eventualmente conseguiti;
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i relativi
regolamenti di attuazione;
Il sottoscritto …………………..………………………………………………………………………
legale rappresentante dell'……………………..……………………………………………………...
nato il …………………….… in ………...……………………………………………………………
al fine di concorrere all'assegnazione del seggio per i lavoratori/consumatori (cancellare una delle
due ipotesi) nel consiglio della camera di commercio di …………………………….
sotto la propria personale responsabilità:
DICHIARA
che alla data del 31 dicembre (*) ………………………….., per la circoscrizione della provincia di
………………………….……., risulta il seguente elenco di iscritti (1):
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
n. progr.􀀃􀀃􀀃(2) Nome Cognome altri elementi di individuazione dell'iscritto (3)
(*) l'anno di riferimento è quello precedente alla rilevazione
(1) numero di iscritti si riferisce, nel caso di organizzazioni sindacali, agli iscritti dipendenti da imprese della circoscrizione della camera di
commercio, con esclusione dei pensionati, e nel caso di associazioni dei consumatori, agli iscritti della circoscrizione della camera di commercio
inclusi nell'elenco, tenuto a cura delle stesse organizzazioni di cui all'articolo 137, comma 2, lettera b), del d.lgs. 6.09.2005, n. 206, ovvero negli
elenchi tenuti dalle associazioni riconosciute in base alle leggi regionali in materia.
(2) Indicare un numero progressivo per nominativo elencato
(3) Occorre indicare almeno uno dei seguenti dati: luogo e data di nascita ovvero indirizzo di residenza o di domicilio o di posto di lavoro
(specificare) o altro dato utile all'individuazione. I dati indicati devono corrispondere a quelli in possesso dell'associazione, in quanto acquisiti in
occasione dell'iscrizione o utilizzati ai fini dei rapporti associativi con l'iscritto.
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Il sottoscritto dichiara, infine, di aver preso visione dell'informativa annotata in calce al presente
modulo e delle relative informazioni integrative fornite sul sito web della Camera di commercio
interessata.
DATA _______________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_____________________
Informativa ai sensi e per gli effetti del d.lgs 30.06.2003, n. 196, cd. Codice sulla “Privacy”
La Camera di commercio destinataria della presente dichiarazione e titolare del trattamento dei dati informa
con la presente annotazione il dichiarante, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del d.lgs. 30.06.2003, n.
196, che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al
solo fine della partecipazione alla procedura di costituzione del Consiglio della medesima Camera di
commercio così come disciplinata dalla legge 580 del 1993 e successive modificazioni e dal relativo
regolamento di attuazione; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità,
con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati
saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i
diritti di cui all'articolo 7 del d.lgs 30.06.2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile
del loro trattamento indicato nell'apposita comunicazione pubblicata sul sito internet istituzionale della
Camera di commercio stessa.
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ALLEGATO E
(articolo 4)
DICHIARAZIONE DI APPARENTAMENTO
I sottoscritti:
1) ………………………………….. in qualità di legale rappresentante dell'…….……….………...;
2) …………………………………. in qualità di legale rappresentante dell'…..………….………...;
3) ………………………………….. in qualità di legale rappresentante dell'……………..………...;
DICHIARANO
di concorrere congiuntamente all'assegnazione del/i seggio/i per il/i settore/i …..………………..
nel consiglio della camera di commercio di ………………..………………….
Per tale motivo presentano, ai sensi dell'articolo 12, comma 2, della legge 29 dicembre 1993, n. 580
così come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio, n. 23, disgiuntamente i dati e le notizie
richieste alla normativa vigente.
Si impegnano, altresì, a partecipare unitariamente al procedimento per la nomina dei componenti
del consiglio della camera di commercio di ………………………………….
Sono, altresì, consapevoli delle conseguenze relative allo scioglimento di tale apparentamento ai
sensi della normativa vigente.
I sottoscritti dichiarano, infine, di aver preso visione dell'informativa annotata in calce al presente
modulo e delle relative informazioni integrative fornite sul sito web della Camera di commercio
interessata.
DATA _______________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'__________________________________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'__________________________________________________
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL'__________________________________________________
Informativa ai sensi e per gli effetti del d.lgs 30.06.2003, n. 196, cd. Codice sulla “Privacy”
La Camera di commercio destinataria della presente dichiarazione e titolare del trattamento dei dati informa
con la presente annotazione i dichiaranti, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del d.lgs. 30.06.2003, n.
196, che i dati personali forniti con la dichiarazione stessa sono trattati, anche con modalità elettronica, al
solo fine della partecipazione alla procedura di costituzione del Consiglio della medesima Camera di
commercio così come disciplinata dalla legge 580 del 1993 e successive modificazioni e dal relativo
regolamento di attuazione; che il conferimento di tali dati è obbligatorio per consentire le predette finalità,
con la conseguenza che la mancata comunicazione non consente la partecipazione alla procedura; che i dati
saranno comunicati esclusivamente ai soggetti espressamente previsti dalle norme sopra richiamate; che i
diritti di cui all'articolo 7 del d.lgs 30.06.2003, n. 196, possono essere esercitati rivolgendosi al responsabile
del loro trattamento indicato nell'apposita comunicazione pubblicata sul sito internet istituzionale della
Camera di commercio stessa.
Avv. Antonino Sugamele

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